Ischia Mondo Blog · ORA LA STANZA ROSA DELLA FIDAPA OSPITATA DALLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI ISCHIA DIVENTI “OPERATIVA” PER DONNA CATERINA MAZZELLA E SOCIE FIDAPINE IL SOSTEGNO PREZIOSO DEL COMUNE D’ISCHIA E DI ENTI SOLIDALI———————————————————(clicca sulle foto, le vedrai in primo piano e più grandi)

ORA LA STANZA ROSA DELLA FIDAPA OSPITATA DALLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI DI ISCHIA DIVENTI “OPERATIVA” PER DONNA CATERINA MAZZELLA E SOCIE FIDAPINE IL SOSTEGNO PREZIOSO DEL COMUNE D’ISCHIA E DI ENTI SOLIDALI———————————————————(clicca sulle foto, le vedrai in primo piano e più grandi)

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Servizio Speciale

di ANTONIO LUBRANO

Fotoricerca

di GIOVAN GIUSEPPE LUBRANO

Fotoreporter

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LA VIOLENZA CONTRO LE DONNE E LE RAGAZZE È AL GIORNO D’OGGI UNA DELLE PIÙ DIFFUSE, PERSISTENTI E DEVASTANTI VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI AL MONDO

LA FIDAPA HA VOLUTO PARLARNE, NELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA CHE VEDE VITTIME LE DONNE, CON ANGELO ZOTTI, PROFESSORE DI SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E DEL MUTAMENTO SOCIALE PRESSO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA ‘LUIGI VANVITELLI’, E LA DOTT.SSA CRISTINA RONTINO, CRIMINOLOGA E RESPONSABILE DEL CENTRO DI ASCOLTO ANTIVIOLENZA PUNTO D, I QUALI NELL’AMBITO DELLE RISPETTIVE COMPETENZE CI HANNO ILLUSTRATO ATTRAVERSO LA METAFORA DEL “VIAGGIO” IL PERCORSO DI EMANCIPAZIONE FEMMINILE DAL “SISTEMA”PATRIARCALE, AUTORITARIO O VIOLENTO, VERSO LA CONQUISTA DELLA LIBERTÀ E DELL’AUTODETERMINAZIONE. OVVIAMENTE, COME CI RICORDA LA CRONACA E COME HA AVUTO MODO DI RACCONTARE LA DOTT.SSA RONTINO, PER MOLTE DONNE IL “VIAGGIO”, O MEGLIO LA FUGA DAL SISTEMA, È TERMINATO TRAGICAMENTE, MOLTE ALTRE DEBBONO ANCORA TROVARE IL CORAGGIO DI INTRAPRENDERLO, ALTRE DI PORTARLO A TERMINE, PER OGNUNA DI LORO SPERIAMO DI POTERCI ESSERE E POTER FARE LA DIFFERENZA

DI ANTONIO LUBRANO

La Socia onoraria e PastPresidente Nazionale Donna Caterina Mazzella, la Presidente della sezione-Fidapa di Ischia Prof.ssa Lina Tufano, la Vice presidente Avv. Mariangela Calise e tutte le altre socie-fidapine (il termine fidapine fu creato alcuni anni fa dal sottoscritto), sempre più in sinergia con le Istituzioni ed associazioni solidali locali nei progetti di attività sociali in aiuto di chi ne ha bisogno. Ormai si è sulla strada maestra per l’ ottenimento di risultati gratificanti che spronano all’impegno costante e continuatvo. La Stanza Rosa è l’ultima iniziativa di un progetto civile ambizioso che vede la Fidapa di Ischia protagonista su vari fronti dell’ascolto e dell’accoglienza. Una data memorabile quella del 25 novembre scorso per la Sezione di Ischia Fidapa BPW Italy e per tutta la Comunità delle Isole di Ischia e Procida! Nella Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne,terminata la fase procedurale, è stata inaugurata – presso il Comando Compagnia Carabinieri di Ischia- la Stanza di Accoglienza ed Ascolto in attuazione del Progetto ” Stanza Rosa” promosso nel Distretto SO – Presidente Franca Dora Mannarino– dalla Vicepresidente avv. Barbara Visco . Il detto Progetto e’ stato coordinato per la Sezione di Ischia dalla Socia onoraria e PastPresidente Nazionale Caterina Mazzella ,fondante la sinergia con Arma dei Carabinieri ( Cap.Tiziano Lagana’) e con il Comune d’Ischia Sindaco Enzo Ferrandino . Prezioso il sostegno della Fidapa Bpw Italy Presidente Cettina Corallo e della Fondazione Opera Pia Iacono Avellino Conte. Un insieme di sinergie in unità di intenti,quelle poste in essere dalla Sezione Fidapa isolana,finalizzate a non limitarsi solo a campagne di sensibilizzazione al contrasto della violenza di genere ma ,altresi,fornire un contributo tangibile ed utile realizzando una ” stanza” accogliente e riservata,idonea ad incentivare il coraggio di denunciare , rispetto ad un freddo ufficio normalmente adibito a tale pratica. La Stanza e’ stata “benedetta “da Padre Mario Lauro PG OFM Convento di S.Antonio che ha espresso il plauso per la meritoria iniziativa sociale. All’ evento hanno partecipato: il Col.CC Giuseppe Musto, il Cap Tiziano Lagana’,il Mar.llo Romano( grazie x essere stato il nostro tutor in questi mesi!) Autorità Militari,Il Sindaco d’ Ischia Enzo Ferrandino la sua Giunta e Consiglieri comunali, l’ Ass. alla Cultura Comune di Barano avv. Daniela Di Costanzo, l’ Ass alle PO Comune di Forio Marianna Lamonica, la DS dell IIS C.Mennella prof.ssa Giuseppina Di Guida con una delegazione di Studenti, la dott.ssa Cristina Rontino con le psicologhe del Centro Punto D e Coop Kres, la Direttrice della Biblioteca Antoniana di Ischia dott. ssa Lucia Annicelli, la Resp. dell” Ufficio di Piano ambito 13 Ischia Irene Orsino, Rappresentanti delle Associazioni: CC,Rotary Club Isolaverde ( presidente Celestino Iacono ,PP DaniloBorso’), CT AIParC Ischia ( Maria Rosaria Pilato, Maria Rosaria Mazzella, Anna Rispoli Amalia Giusto ),Giornalisti dei media isolani ( il Dispari,il Golfo,Nuvola Tv,Teleischia)e, naturalmente, la Presidente e le Socie della Sezione Fidapa Ischia molto soddisfatte per aver concretizzato questo ambizioso progetto a favore delle donne. “Grazie a quanti hanno partecipato e condiviso con noi la gioia del fare bene, hanno dichiarato Caterina Mazzella e Lina Tufano presidenti fidapa a Iachia. . Lo scorso mese di ottobre la Stanza e’ stata visitata dalla Presidente del Distretto SudOvest Franca Dora Mannarino e dalla Vicepresidente Distrettuale Barbara Visco. La realizzazione di una “Stanza di Ascolto” nell’ambito dell’omonimo progetto-Fidapa, nasce in definitiva dalla consapevolezza ormai nota ai tecnici ma sconosciuta ai più, che anche da un punto di vista strutturale sia necessario intervenire con la predisposizione di locali idonei diversi di un freddo ufficio quale è normalmente quello adibito all’acquisizione delle denuncie, poichè il momento della preposizione della denuncia/querela è estremamente delicato e la vittima di un reato, spesso particolarmente odioso, la necessità di trovare adeguata accoglienza e sostegno. Proprio tenendo in preziosa considerazione tale bisogno di accoglienza, la Fidapa sezione di Ischia ha inteso garantire alle donne vittime di reato che intendono denunciare un luogo di accoglienza e riservao, nella speranza che con nostro piccolo contributo si incentivi il coraggio di denunciare e si facciano ulteriori passi avanti nel contrasto alla violenza di genere, attraverso l’azione comune dei vari attori istituzionali e della rete associazionistica. L’attività si inserisce, inoltre nel più ampio quadro di prossimità e vicinanza al cittadino che storicamente contraddistingue l’Arma dei Carabinieri, potendo così garantire un ulteriore strumento al fine di poter intervenire tempestivamente nel contrastare il fenomeno ed incrementare la percezione di sicurezza sul territorio isolano. Cos’è la Stanza Rosa ? La “Stanza Rosa” è un progetto promosso dalla Fidapa (Federazione Italiana Donne d’Azione Sociale) che si propone di creare spazi di comfort e tranquillità per le neo-mamme. Finalmente, dopo 4 anni, la “Stanza Rosa” promossa da Fidapa presso la Compagnia Carabinieri di Ischia è una realtà. Una delle prime inaugurazioni della “Stanza Rosa” avrà luogo domani a Ischia, presso la Compagnia Carabinieri di Ischia, 25 novembre. Il progetto è realizzato grazie all’iniziativa della Fidapa e della Compagnia Carabinieri, con l’obiettivo di offrire un luogo sicuro e riservato per le mamme che desiderano allattare il loro bambinoLa stanza rosa è un ambiente protetto che garantisce rispetto e riservatezza a chi denuncia una situazione di violenza o maltrattamentoAltre città italiane hanno visto la nascita di “Stanza Rosa” grazie all’iniziativa della Fidapa. A Arezzo, ad esempio, è stata inaugurata una “Stanza Rosa” presso lo Sportello Unico, un luogo gratuito dedicato alle neo-mamme dove possono allattare il loro bambino in tranquillità e comfort. Le “Stanza Rosa” sono spazi dedicati alle neo-mamme, dotati di poltrone e cuscini per l’allattamento, scalda-biberon e bollitore. Sono luoghi intimi e riservati, aperti a tutte le neo-mamme isolane e ospiti dull’isola. La “Stanza Rosa” rappresenta un importante passo avanti per la promozione della maternità e del diritto delle mamme a un trattamento dignitoso e rispettoso. Grazie a questo progetto, le neo-mamme che lo desiderano hanno un luogo dove possono allattare il loro bambino senza dover affrontare la discriminazione e la marginalizzazione. Ci si domanda: Quali sono i requisiti per l’apertura di una ‘Stanza Rosa’ in un nuovo comune? Come si garantisce la privacy e la sicurezza delle neo-mamme all’interno delle ‘Stanza Rosa’? Esistono piani per estendere il progetto ‘Stanza Rosa’ a livello nazionale o internazionale, e se sì, quali sono le strategie previste? Quando le idee e le progettualità si tramutano in azioni concrete in tema di contrasto alla violenza di genere tutto diventa più facile e i buoni risultati vengono. Quindi immensa è la soddisfazione per la Sezione di Ischia della Fidapa presieduta dalla Prof.ssa Lina Tufano che saluta così l’evento dell’ inaugurazione della Stanza di Accoglienza ed ascolto presso il Comando della Compagnia Carabinieri di Ischia diretto dal Cap.Tiziano Laganà in attuazione del Progetto Distrettuale SO ” Stanza Rosa” coordinato dalla Vicepresidente distrettuale avv. Barbara Visco e inserito nel Tema Nazionale. Al riguardo va ricordato che la Presidente del Distretto SO Franca Dora Mannarino ha visitato in anteprima la Stanza, lo scorso mese di ottobre avendo dopo la visita parole di plauso per la sinergia attuata nel realizzare questo importante progetto. Il Progetto, va ribadito ,è stato promosso dalla Sezione di Ischia della Fidapa,coordinato dalla Socia onoraria e PP Nazionale Caterina Mazzella, in collaborazione con il Comando Compagnia Carabinieri di Ischia, con il Comune di Ischia – Sindaco dott Enzo Ferrandino ( che ha fornito le strumentazioni digitali) e con la Fondazione Opera pia Iacono Avellino Conte – Presidente Sig.Celestino Vuoso ( per la tinteggiatura della Stanza).Non ultimo, il prezioso sostegno della Fidapa Bpw Italy. La violenza contro le donne e le ragazze è al giorno d’oggi una delle più diffuse, persistenti e devastanti violazioni dei diritti umani al mondo. La Fidapa ha voluto parlarne, nella giornata internazionale contro la violenza che vede vittime le donne, con Angelo Zotti, professore di Sociologia giuridica, della Devianza e del Mutamento sociale presso l’Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’, e la dott.ssa Cristina Rontino, criminologa e responsabile del centro di ascolto antiviolenza Punto D, i quali nell’ambito delle rispettive competenze ci hanno illustrato attraverso la metafora del “viaggio” il percorso di emancipazione femminile dal “sistema”patriarcale, autoritario o violento, verso la conquista della libertà e dell’autodeterminazione. Ovviamente, come ci ricorda la cronaca e come ha avuto modo di raccontare la dott.ssa Rontino, per molte donne il “viaggio”, o meglio la fuga dal sistema, è terminato tragicamente, molte altre debbono ancora trovare il coraggio di intraprenderlo, altre di portarlo a termine, per ognuna di loro speriamo di poterci essere e poter fare la differenza.