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Servizio Speciale

di ANTONIO LUBRANO

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di GIOVAN GIUSEPPE LUBRANO

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PER  L’ARTISTA ISCHITANA YLENIA PILATO L’ARTE È UN PRETESTO PER RACCONTARE LA BELLEZZA…E AGGIUNGE  IL SUO COMMENTO:

ESPORRE INSIEME AI MODELLISTI NAVALI GIANFRANCO MENNELLA E LUIGI TELESE È STATA PER ME UN’ESPERIENZA PIACEVOLE. HO SCELTO DI RAFFIGURARE LE SIRENE CHE MI HANNO DA SEMPRE AFFASCINATA PER RACCONTARE DI MONDI CHE SI INCONTRANO E CHE CONVIVONO, DI UNIVERSI CHE SI SOVRAPPONGONO E SI FONDONO, CHE CREANO ALTRI MONDI IN CUI L’ESISTENZA È UN’ESPERIENZA BELLISSIMA. INVITO TUTTI COLORO CHE AMANO L’ARTE E IL MARE A FARE UN TUFFO NELL’OCEANO ONIRICO DELLE MIE CREATURE, CIRCONDATE NELLA SALA DA BELLISSIMI MODELLINI NAVALI” – IL SOCIO ANMI AVV. MIMMO GIORDANO PRESENTERÀ IL LIBRO ROMANZO ” CHI È STATO È STATO” ALL’INTERNO DEI LOCALI DELLA SEDE – VERRÀ FATTO DONO DAL GRUPPO ANMI  ISCHIA ” ATTILIO MESSINA” DELLA BANDIERA ITALIANA ALLA PRESIDENZA DEL TRIBUNALE DI NAPOLI SEDE DISTACCATA DI ISCHIA.

DI ANTONIO LUBRANO

Nel giorno della Festa della Repubblica, il 2 giugno 2024, si è svolta la festa della marina militare presso la sede dell’Anmi di Ischia Gruppo A. Messina in piazza Antica Reggia. L’evento, patrocinato dalla Regione Campania, che durerà fino al 10 giugno, prevede una serie di appuntamenti. Domani 7 giugno ci sarà l’evento musicale Le Canzoni di Ischia e Napoli a cura di Denis Trani, il domenica prossima  9 giugno seguirà lo spettacolo musicale del maestro soprano Serena Stabile, accompagnata dal pianoforte dal maestro Ivan Gira con la conduzione di Vincenzo De Maio e lunedi 10 giugno ci sarà la cerimonia commemorativa solenne nel piazzale antistante la sede sociale Anmi Ischia in piazza Antica Reggia 17. Durante la celebrazione verrà fatto dono dal Gruppo Anmi  Ischia ” Attilio Messina” della bandiera italiana alla Presidenza del Tribunale di Napoli Sede Distaccata di Ischia. Il cerimoniale seguirà il seguente programma: alle ore 10.00 alzabandiera; alle ore 10.05 consegna della bandiera italiana alla Presidenza del tribunale di Napoli sede Distaccata di Ischia quale dono dell’Associazione Nazionale Marinai D’Italia “Gruppo Attilio Messina” Ischia; alle ore 10.10 deposizione della corona di fiori in memoria dei caduti in mare; alle ore 10.15 lettura del messaggio Capo di stato maggiore, a seguire indirizzi di saluto alle autorità presenti; alle ore 10.30 termine della cerimonia. Alle ore 18.30 il socio Anmi Avv. Mimmo Giordano presenterà il libro romanzo ” Chi è Stato è Stato” all’interno dei locali della sede in piazza Antica Reggia 17 a Ischia. All’esito della presentazione vi sarà un breve e costruttivo dibattito. Il 2 giugno 2024, giornata di apertura della Festa della Marina Militare, presso la sede dell’Anmi di Ischia è stata inaugurata nel pomeriggio a partire dalle 17.00 una mostra dedicata al mare, curata da Luciano Di Meglio. Sono stati esposti alcuni capolavori di navi in miniatura dei modellisti navali Gianfranco Mennella e Luigi Telese. Navi che hanno segnato in qualche modo la loro vita e che sono importanti per la storia marittima del territorio ischitano. Perfezione tecnica, raffinatezza estetica e una buona manifattura hanno catturato l’attenzione dei presenti. Il modellismo navale in legno è la forma più antica di questa arte che ha registrato una grande diffusione nei secoli dello sviluppo mercantile e delle grandi esplorazioni. Perseveranza, pazienza e tempo sono le parole chiave di questa arte. L’esposizione presso la sede dell’Anmi di Ischia, seppur modesto come numero di pezzi esposti, ha l’obiettivo di lasciare testimonianze di un mondo, quello del modellismo navale, affascinante e unico, fatto di tanto studio. I visitatori hanno avuto modo di immergersi in una realtà molto particolare, dal sapore antico. Ischia, isola di mare, non poteva non sposare una proposta espositiva del genere. Sulle pareti della sala sono state esposte ben 10 opere dell’artista Ylenia Pilato. In questa sede dell’Anmi si ha avuto così modo di vivere il rapporto viscerale con il mare. L’artista Ylenia Pilato ha scelto di raffigurare le sirene soggetto molto caro ai Preraffaelliti e alla pittura simbolista più in generale. Alla pari di molte altre figure antropologiche, la sirena è diventata un topos, un luogo comune presente nella nostra esistenza quotidiana.  Ed ecco che le sirene sulle tele, così come hanno ammaliato i naviganti, hanno colpito l’attenzione dei presenti all’inaugurazione della mostra. Come per Omero, le sirene sono creature che sanno tutto ciò che sulla terra è accaduto o accadrà. Il loro canto conduce chi lo ascolta alla conoscenza assoluta, vera metafora della finezza dell’uomo in una dimensione tipica della sfera divina. Se il viaggio di Ulisse è la rappresentazione della storia dell’uomo alla ricerca della conoscenza del mondo, degli altri e di sé stesso, il canto delle sirene ne è la metafora più potente.  L’acqua è l’elemento verso il quale si possono ritrovare significati allegorici profondi. L’acqua è l’elemento delle origini, del divenire, il luogo in cui avviene il miracolo della vita e, di conseguenza, dove si celebra la superiorità dell’elemento femminile nel ciclo biologico.  La mostra delle sirene dell’artista Ylenia Pilato permette di addentrarsi nelle profondità pittoriche più ammalianti. Una carrellata di sinuose regine degli abissi, ha ispirato l’artista che non smette mai di attingere alla fonte di questa affascinante musa iconografica che è la donna delle acque. Sono stati esposti alcuni capolavori tra i quali l’opera “Venere Citarea”, ispirata alla leggenda della venere della baia di Citara e al contempo al mito di Europa, l’opera Tritone, che è un omaggio al figlio di Nettuno e alla mitologia greca, l’opera ” La Sirena del Rangio Fellone”, dedicata al simbolo dello storico locale O Rangio Fellone del Punta Molino Beach Resort & Thermal ( dove l’artista ha lavorato lo scorso anno), che vede raffigurata una sirena adagiata sugli scogli circondata da grandi pesci e dal rangio fellone. Sono state esposte anche alcune opere vincitrici: l’opera ” La Sirena del Nuovo Mondo” premiata durante il Premio Internazionale Cristoforo Colombo presso l’Auditorium dell’Acquario di Genova nel 2018, l’opera “Sirena” classificata al terzo posto durante l’evento Murano Art Expo 2019 the Glass Cathedral a Murano, l’opera ” Le Sirenuse” vincitrice del Premio Arte Dinamica per JustArt VII edizione nel 2022 organizzata dalla Make Art Gallery di Roma. Il mito della sirena è diventato così un’importante chiave di lettura della contemporaneità per mano dell’artista Ylenia Pilato, la quale interpretato la leggiadra figura con maestria. Con accuratezza tecnica e grazia stilistica realizza quadri come ” racconti” che hanno lo scopo di avvicinarci a quella bellezza incontaminata, in cui tutto è sorpresa e meraviglia.  Per Ylenia l’arte è un pretesto per raccontate la bellezza. Il dono che lei possiede di un immaginario raffinato, abitato da creature fantastiche, è il dono che fa al pubblico. L’atmosfera d’incanto che si trova nelle sue opere è un incoraggiamento a mantenere quella stessa meraviglia negli occhi, anche una volta lasciata la mostra per tornare alla propria vita con occhi diversi. Infine, un piccolo pensiero dell’artista Ylenia:” Esporre insieme ai modellisti navali Gianfranco Mennella e Luigi Telese è stata per me un’esperienza piacevole. Ho scelto di raffigurare le sirene che mi hanno da sempre affascinata per raccontare di mondi che si incontrano e che convivono, di universi che si sovrappongono e si fondono, che creano altri mondi in cui l’esistenza è un’esperienza bellissima. Invito tutti coloro che amano l’arte e il mare a fare un tuffo nell’oceano onirico delle mie creature, circondate nella sala da bellissimi modellini navali”, ha concluso l’artista.

 

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